In casa lo spazio non ti basta mai? Tenere in ordine coperte, cuscini e abbigliamento per il cambio stagione sta diventando un’impresa? Hai bisogno di sfruttare anche l’angolo più nascosto della tua abitazione? Beh, se hai necessità di dare soluzione a tutte queste domande e sei alla ricerca di un letto per la tua zona notte, allora abbiamo la soluzione che fa per te: il letto contenitore. Ma qual è il letto con contenitore più adatto per la tua camera da letto? Quale modello, dimensioni e materiali si sposano al meglio con le tue esigenze e i tuoi gusti? Anche questa volta ci siamo noi per accompagnarti nella scelta del tuo letto contenitore. Concediti questi pochi minuti di lettura che ti aiuteranno decidere quale sia la soluzione migliore per te!
Mettiti in contatto con noi e fissa una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti Arredatori! Insieme troveremo la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Il nostro intento è quello di consigliarti soluzioni in grado di combinare praticità, funzionalità e comodità. A nostro avviso il letto contenitore è una di queste, ottimo per recuperare spazio utile in camera da letto, combina la funzione classica del letto con quella di un vano contenitore collocato sotto la rete. Risulta quindi ideale per tutti quegli ambienti in cui lo spazio è limitato o, più in generale, per tutte le abitazioni in cui è necessario disporre di più spazio contenitivo senza modificare la disposizione degli arredi.
Al momento, la gamma di letti contenitore presente sul mercato vede soluzioni abbastanza simili tra loro per quanto riguarda le caratteristiche di base, ma differenti tra loro per ciò che concerne materiali, finiture, livelli di qualità e dimensioni.
In questo articolo esploreremo vantaggi e svantaggi legati all’utilizzo di tale soluzione, i modelli, i sistemi di apertura-chiusura e i materiali più utilizzati e ti forniremo qualche utile
consiglio per poter procedere alla scelta del letto contenitore perfetto per la tua camera.
Vantaggi e svantaggi del letto contenitore
Analizziamo in primo luogo quali sono i vantaggi legati all’uso di un letto con contenitore.
Ottimizzazione degli spazi
Il primo beneficio è riconducibile alla funzione salvaspazio che tale modello di letto offre. Molto spesso, infatti, all’interno delle camere – soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni – l’arredo più ingombrante è rappresentato dal letto. Disporre di un complemento d’arredo che possiede una capienza paragonabile a quella di un armadio con lo stesso ingombro di un letto ‘tradizionale’ ti permetterà di poter sfruttare anche lo spazio sotto al vostro letto che, solitamente, non viene nemmeno considerato.
Ordine
Un secondo vantaggio ottenibile da questo tipo di impiego riguarda sicuramente l’ordine. Che si tratti di trapunte, di piumoni, di cuscini, di lenzuola o di capi d’abbigliamento, avere un box contenitore in più sotto al letto ti consentirà di organizzare al meglio lo spazio e di mantenere sempre l’ordine all’interno della tua casa.
Il nostro consiglio, onde evitare di usurare fin da subito i meccanismi di apertura-chiusura del letto, è quello di riporre all’interno del vano contenitore degli oggetti di cui non avrai bisogno quotidianamente. Questo ti permetterà di liberare gli armadi da quelle cose ingombranti che li occupano per mesi così da poter mantenere ancora più ordinata la tua abitazione.
Stile e personalizzazione
Anche il letto fa parte dell’arredamento della tua zona notte e, come tale, deve abbinarsi allo stile dell’arredo o, più in generale, dell’abitazione. A oggi è più semplice, rispetto a qualche anno fa, reperire dei letti con contenitore del colore che desideri e, quindi, adattabili a qualsiasi gusto ed esigenza. Per esempio, se il tuo desiderio è quello di comporre una camera da letto moderna contaminata dallo stile minimal, il letto contenitore è esattamente ciò che fa per te – grazie alla possibilità di ‘risparmiare’ spazio destinato a ingombranti mobili contenitivi. Inoltre, nel caso non dovessi trovare nulla di ‘preconfezionato’ che faccia al caso tuo, avrai la possibilità di personalizzare come meglio credi il tuo letto contenitore.
Funzionalità
Un ultimo aspetto vantaggioso riguarda la funzionalità di questo complemento d’arredo, intesa come combinazione di tecnologia e adattabilità. Per quanto riguarda il primo fattore anticipiamo qualcosa per quanto riguarda i meccanismi di apertura-chiusura e ‘spoileriamo’ che è possibile installare anche un sistema automatico per aprire e chiudere il letto – di conseguenza, questo modello è oggi utilizzabile anche da chi potrebbe avere dei problemi nella fase di sollevamento del materasso. Invece, per adattabilità intendiamo che la struttura del letto è in grado di combinarsi con qualsiasi tipo (lattice, a molle, memory foam, ecc.) e dimensione di materasso.
Solitamente optare per una soluzione come il letto contenitore porta con sé più vantaggi che svantaggi, i quali sono legati principalmente al fattore della pulizia. Andiamo a vedere più nel dettaglio quali sono.
Accumulo di polvere
Il primo svantaggio è, come intuibile dal titolo, legato alla presenza di polvere all’interno del vano contenitore. Essendo infatti la struttura del box contenitivo appoggiata al pavimento – o, nel caso in cui doveste scegliere un modello dotato di piedini, a qualche centimetro da terra – l’accumulo di polvere risulta inevitabile. Per ovviare a questo problema, ci sentiamo di consigliarti di utilizzare delle box all’interno delle quali riporre gli oggetti che, anche per questo motivo, non devono essere soggetti a un uso frequente.
Il segreto dell’arredatore..
I sacchetti sottovuoto: questi ti permetteranno di poter sfruttare al meglio l’area del tuo box contenitore in quanto, grazie al sottovuoto, permettono di ridurre il volume degli oggetti. Inoltre, essendo anche ermetici, non dovrai pensare alla polvere che si deposita su tutto ciò che vuoi inserire all’interno del tuo letto!
Difficoltà nella pulizia
In base alla scelta di letto contenitore che farai – o che farete – sarà più o meno difficile riuscire a pulire la zona sottostante il letto. Se dovessi optare per una struttura poggiata direttamente al pavimento ti risulterà, per ovvi motivi, più complicato pulire sotto al letto; al contrario, scegliere una soluzione che prevede l’inserimento dei ‘piedi’ ti consentirà una pulizia più agevole.
Secondo noi i vantaggi superano di gran lunga gli svantaggi. Se anche tu la pensi come noi, contattaci e fissa una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti! Insieme troverete la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Ad oggi, esistono due macro categorie di letto con contenitore che sono i letti con rete sollevabile ed i letti con cassettoni.
Modelli con rete sollevabile
Questi modelli, come facilmente intuibile anche dalla denominazione che portano, si distinguono dall’altra categoria per il fatto che le doghe sono sollevabili grazie ad un meccanismo di apertura-chiusura del letto che permette di accedere al vano contenitore. Le versioni più semplici dispongono di un meccanismo che permette di alzare la rete manualmente – grazie all’ausilio di pistoni a gas.
Quelle più all’avanguardia, invece, permettono di alzare il materasso tramite l’uso di un telecomando in grado di attivare un meccanismo motorizzato che, per l’appunto, solleverà in autonomia il letto.
Manuale o telecomandato che sia, queste varianti si distinguono ulteriormente per la tipologia di apertura che offrono. La prima è quella inclinata, in cui per accedere al vano contenitore bisogna alzare la rete dal fondo del letto. Abbiamo poi quella laterale, la quale consente un’apertura dal ‘lato lungo’ del materasso. In ultimo troviamo il meccanismo per un’apertura orizzontale che permette, evidentemente, di sollevare orizzontalmente – e verticalmente – l’intero letto. Quest’ultima soluzione risulta essere quella più comoda per faccende quotidiane come il rifacimento del letto e la pulizia del vano contenitore, inoltre, consente di sfruttare anche lo spazio del box contenitore sotto la testata – che, altrimenti, resterebbe potenzialmente inutilizzata a causa della difficoltà nel raggiungerla.
Modelli con cassettoni
Anche per questa macro categoria, il nome permette una più agevole comprensione del modello. In questo caso, anziché disporre di un vano contenitore, il letto viene attrezzato con dei cassetti estraibili: manca quindi tutta la ‘parte’ riguardante l’alzata del materasso.
I vantaggi che porta con sé questa soluzione sono riconducibili alla maggiore durata della struttura ed al più facile accesso agli oggetti che deciderai di conservare all’interno del letto contenitore. I deficit riguardano invece la minore capienza e l’esigenza di uno spazio più ampio attorno al letto per permettere l’estrazione dei cassettoni.
Dopo aver visto quali sono le tipologie che il mercato offre, andiamo velocemente a vedere quali sono le dimensioni disponibili e quali i materiali più utilizzati nella realizzazione dei letti contenitore.
Dimensioni e materiali
Qualsiasi struttura vista fin qui è disponibile per qualsiasi dimensione del materasso.
Non sarà quindi necessario acquistarne uno nuovo come conseguenza dell’acquisto di un letto contenitore. Anzi, se disponete di un letto matrimoniale, piuttosto che di un letto da una piazza e mezza o, ancora, di un letto singolo, l’unica cosa che dovrete fare sarà sostituire la struttura ‘tradizionale’ con quella di un letto contenitore.
Per quanto riguarda la scelta dei materiali, il consiglio migliore è quello di utilizzare dei rivestimenti antimacchia ed antibatterici. Un’altra caratteristica fondamentale per l’igiene riguarda la lavabilità del rivestimento. A livello estetico ciò che conta è che il vostro letto non stoni con lo stile della camera e che, soprattutto, piaccia a voi!
La pelle – preferibilmente sintetica – i tessuti sintetici, la microfibra e il tessuto Alcantara sono tra i rivestimenti più in voga per rivestire il proprio letto.
Attenzione particolare va riservata al peso che il letto contenitore può assumere. Se si dovesse raggiungere la capienza massima del box contenitore diventerebbe impossibile spostare il letto dalla posizione in cui si trova per procedere con la pulizia della stanza. Per questo motivo, un altro consiglio che ci sentiamo di darti è quello di preferire soluzioni sollevate da terra. A questo scopo però, non esistono solo i modelli dotati di piedini ma anche una variante sospesa. Andiamo a vedere insieme di cosa si tratta!
La soluzione per una camera da letto moderna: il letto contenitore sospeso
Grazie alla ‘leggerezza’ del suo aspetto – dovuta dal fatto di essere, appunto, sollevato da terra – il letto contenitore sospeso è la soluzione ideale se ciò che volete è una camera in stile moderno. La scelta di questa tipologia vi permetterà di unire il carattere pratico, attribuibile a tutti i modelli visti fino a qui, ad un carattere estetico e scenico. Inoltre, come anticipato poco sopra, questa soluzione offre rimedio agli svantaggi visti all’inizio dell’articolo: infatti, vi consentirà una pulizia della stanza più semplice ed agevole. In ultimo, il letto a contenitore sospeso è perfetto se nella vostra abitazione disponete del riscaldamento a pavimento in quanto permetterà al calore di diffondersi in maniera omogenea in tutta la stanza.
Ti sei finalmente convinto che questa sia la soluzione più adatta per te? Ora è il momento di metterti in contatto con noi e fissare una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti! Insieme troverete ciò che meglio si adatta alle tue esigenze.