Come scegliere il piano cucina giusto? Ti stai destreggiando per comprendere materiali, differenze, prezzi dei vari top per cucine? Con questo articolo cerchiamo di fare chiarezza concentrandoci sui top cucine in laminato per guidarti a scegliere il miglior piano di lavoro su misura o standard tra i tantissimi disponibili in commercio. Il laminato è un materiale composito tra i più utilizzati ed economici.
Pro di un piano cucine in laminato
I piani cucina laminato non sono indistruttibili ma hanno ottime caratteristiche e proprietà tecniche che portano a molti vantaggi e comodità.
- I top cucine in laminato hanno un ottimo rapporto qualità prezzo, si dimostrano tra i più economici;
- non assorbono odori;
- non assorbono liquidi, sono impermeabili;
- non assorbono colori;
- hanno una buona resistenza all’impatto;
- presentano stabilità alla luce;
- sono igienici e facili da pulire;
- sono ovviamente idonei al contatto con il cibo.
Contro di un piano cucine in laminato
Gli svantaggi dei laminati in cucina sono sicuramente:
- scarsa resistenza alle fonti di calore;
- scarsa resistenza superficiale al graffio.
Top cucine in laminato: quale scegliere?
Per ovviare ai limiti del piano di lavoro in laminato, ossia resistenza non elevata al calore e possibilità di graffio, sono stati perfezionati. Possiamo trovare quindi in commercio diverse denominazioni in commercio accanto alla parola laminato.
Piano cucina in laminato stratificato hpl o piano cucina in laminato postformato
Il laminato stratificato hpl (o solo hpl) o laminato postformato è pressato ad altissime temperature, garantisce una maggior resistenza al calore, fino a circa 180°C. Sebbene ci sia questo miglioramento tecnico, l’utilizzo di sotto pentola è ugualmente consigliato. Suggeriamo inoltre l’utilizzo di taglieri per evitare abrasioni superficiali nei top cucine in laminato.
Top cucine in laminato abs
Il piano cucina in laminato abs offre numerosi vantaggi, tra i quali il minor costo e una vasta gamma di colori per permettere la massima personalizzazione.
Piano cucina in fenix
Il laminato fenix grazie alle nanotecnologie utilizzate ha proprietà autorigenerative, infatti se danneggiato sarà possibile ripristinarlo ai micro graffi (parzialmente o totalmente dipenderà dall’entità del danno), come? Basterà appoggiare un foglio di carta da cucina inumidito sulla zona danneggiata e passare il ferro da stiro sopra (al massimo per 10 secondi): il calore è la chiave per attivare. Anche in questo caso consigliamo comunque l’utilizzo di sotto pentola e taglieri.
Quali tipologie di piani di lavoro esistono?
La suddivisione più semplice del piano cucina è per materiali. Oggigiorno è molto difficile distinguere tra materiali naturali e sintetici, in quanto il miglior compromesso è quasi sempre la combinazione di queste due tipologie ed è raro trovare in commercio materiali effettivamente naturali al 100%.
Acciaio
L’acciaio è molto utilizzato nelle cucine e molto diffuso tra i piani di lavoro anche nella ristorazione. In particolare, il piano cucina in acciaio inox ha un’ottima resistenza, tanto da essere quasi considerato indistruttibile. Il contro è la poca resistenza ai graffi e una pulizia da fare esclusivamente con prodotti specifici. Esteticamente è molto richiesto in quanto dona un look moderno e accattivante alle cucine.
Pietre
I top cucine in pietra sono molto diffusi. Oggi nel mercato è possibile trovare una vasta scelta di pietre naturali (top cucina in granito, marmo…) e di pietre miste a resine sintetiche per migliorarne le proprietà. Infatti è risaputo che tutti i materiali naturali, essendo organici quindi vivi, hanno dei pro molto elevati ma dei contri abbastanza rilevanti.
- Marmo: pietra naturale, molto delicata.
- Granito: pietra naturale meno delicata del marmo, i top cucina granito sono molto diffusi in quanto resistenti ai graffi e alle variazioni di temperatura.
- Quarzo: il piano cucina in quarzo è composto dal 95% circa di questa pietra e una mescola di resine e pigmenti (sempre derivante dal quarzo possiamo trovare in commercio top cucine in Okite).
Legno
Come per i piani in pietra, troviamo top cucina in legno naturale o sintetico. I pro del materiale naturale sono certamente un aspetto qualitativo e tattile superiore con tutti i contri di un materiale non stabile in quanto vivo. Tra i più diffusi:
- Legno massello (poco igienico in quanto assorbe);
- Laminato effetto legno (hpl / postformato, fenix e abs).
Ibridi ad alte prestazioni
Grazie alle tecnologie di cui oggi disponiamo, vengono creati in continuazione nuovi materiali con ottime prestazioni tecniche ed estetiche.
- Dekton: composto da materiali quali vetro, materiali ceramici e quarzo, si presenta come una superficie compatta con assenza di porosità superficiale.
- Corian: solido e compatto, non poroso è un composito avanzato formato da tri-idrato di alluminio e resina arricchito da pigmenti colorati. I top cucina in Corian si presentano come solidi e resistenti a calore e urti. Il materiale è duttile, può infatti essere lavorato come se fosse legno.
Come scegliere tra i tanti piani di lavoro cucina?
La scelta dovrà essere fatta considerando molti fattori. In primis il budget di spesa e il proprio modo di cucinare e di vivere la cucina e il suo piano di lavoro, quindi di conseguenza materiali e caratteristiche, facilità di utilizzo e pulizia. Considerando quindi:
- prezzi (da rapportare a materiali e caratteristiche);
- necessità piani di lavoro su misura;
- caratteristiche ricercate;
- estetica.
Dove posso trovare un piano di lavoro su misura?
Ci sono moltissimi brand che per andare incontro alle esigenze del cliente consentono delle soluzioni su misura di cucine e del piano di lavoro. Sia come materiale che come dimensioni. Puoi trovare un’ottima selezione di piani di lavoro su misura ed esperti del settore pronti a consigliarti presso gli showroom di Mobilifici Rampazzo.
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